Oggi è Natale così tu mi dici“telefona a tuo padre e chiedi come sta” e mi sento come a diciott’anniquando sono andato via di casaper la prima volta padrequanta fatica per accettare chemi hai generato al cinquanta per centoe che in fondo somigliamo agli alberiper metà...
Mentre scrivo queste righe, ho la sensazione che qualsiasi cosa io dica verrà usata un giorno contro di me. Sono passati appena quattro mesi dal tuo concepimento e non so ancora di che sesso sarai. I parenti e gli amici scommettono sull’uno o sull’altro,...